Arthur Schopenhauer: Se si è sereni, non chiedere per giunta a se stessi l’autorizzazione a esserlo...

Sun Yuan & Peng Yu

Se si è sereni, non chiedere per giunta a se stessi l’autorizzazione a esserlo, stando lì a riflettere se si ha per davvero motivo di essere sereni da tutti i punti di vista.  

In: "L’arte di essere felici (Massima n. 15)" di Arthur Schopenhauer

Lucio Anneo Seneca: nessuno può vivere felicemente e neppure in maniera tollerabile senza l'amore della saggezza...

Gustav Klimt

Caro Lucilio, ti è chiaro - ne sono certo - che nessuno può vivere felicemente e neppure in maniera tollerabile senza l'amore della saggezza: una perfetta saggezza rende felice la vita, ma tollerabile la rende anche una saggezza imperfetta. Questo concetto, anche se è evidente, deve tuttavia essere rafforzato e scolpito nel profondo con una riflessione quotidiana: mantenere i propositi fatti richiede più impegno che concepire onesti propositi. Bisogna perseverare e rinvigorire il nostro spirito con una assidua applicazione, finché la tendenza al bene diventi saggezza.

In: "Lettere a Lucilio (Libro primo - Lettera 16 -1 -)", di Lucio Anneo Seneca

Giuseppe Ungaretti: Vivo di questa gioia malata d’universo e soffro per non saperla accendere nelle mie parole

Paolo Di Paolo

I Giorni e le Notti
suonano
in questi miei nervi d’arpa

Vivo
di questa gioia malata
d’universo
e soffro
per non saperla accendere
nelle mie parole

Di: Giuseppe Ungaretti

James Hillman: Tutte le cose intorno a noi ci fanno da genitori...

Pedro Luis Raota

Tutte le cose intorno a noi ci fanno da genitori, se essere genitori significa sorvegliare, istruire, incoraggiare, ammonire.

Da: “Il codice dell'anima”, di James Hillman

Max Scheler: Vivere, agire, credere, sperare e costruire qualcosa in comune, esistere e rispettarsi nella reciprocità - tutto ciò è parte della destinazione universale di ogni essere spirituale finito...

Ara Güler

Vivere, agire, credere, sperare e costruire qualcosa in comune, esistere e rispettarsi nella reciprocità - tutto ciò è parte della destinazione universale di ogni essere spirituale finito; quindi appartiene alla natura essenziale anche della destinazione individuale l 'essere pure corresponsabile da parte di ogni individuo del fatto che ciascun uomo riconosca e realizzi la propria destinazione individuale.

In: “Ordo amoris – pag. 60”, di Max Scheler