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Edwin Austin Abbey |
Gli individui cominciano – e non senza ragione – a reagire con ostilità al tatto: un certo tipo di cortesia, anziché dar loro il senso di essere trattati come uomini, desta in loro il sospetto dello stato inumano in cui si trovano, e la persona cortese corre il rischio di passare per scortese, perché fa uso della cortesia come di un privilegio superato.
In: " Minima moralia, Meditazioni della vita offesa - Parte prima 1944 - 16. Per una dialettica del tatto. - Traduzione di Renato Solmi - Giulio Einaudi editore - 1994 ", di Theodor Adorno