Vincent van Gogh |
d’un iris. Essa sapeva d’essere nuda e sola.
Sola, come nell'acqua o nel vento. Leggera,
trasparente, sottile, meravigliosa. Era
come divino fiore di luce o divino
uccello che nell’aria è appena nato.
Non sapeva né udire né vedere né comprendere,
e neppure sapeva dove andava,
né quel che era materia quaggiù né lassù.
Fiore di luce di Rubén Darío
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