domenica 17 maggio 2020

Giuseppe Ungaretti: D'improvviso è alto sulle macerie il limpido stupore dell'immensità...

Gustave Courbet
D'improvviso
è alto
sulle macerie
il limpido
stupore
dell'immensità

E l'uomo
curvato
sull'acqua
sorpresa
dal sole
si rinviene
un'ombra
Cullata e
piano
franta.

Di Giuseppe Ungaretti - Vanità- Vallone, il 19 Agosto 1917

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