Andrew Wyeth |
I giorni del passato
E gli altri che verranno.
Per anni e lungo secoli
Ogni attimo sorpresa
Nel sapere che ancora siamo in vita,
Che scorre sempre come sempre il vivere,
Dono e pena inattesi
Nel turbinìo continuo
Dei vani mutamenti.
Tale per nostra sorte
Il viaggio che proseguo,
In un battibaleno
Esumando, inventando
Da capo a fondo il tempo,
Profugo come gli altri
Che furono, che sono, che saranno.
In: “Vita d’un uomo106 poesie - Frammento di Ultimi cori per la terra promessa - Arnoldo Mondadori Editore - luglio 1982”, di Giuseppe Ungaretti
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