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Dal web |
Da:”Lo stato siamo noi - Chiarelettere editore srl - edizione digitale 2011 - ”, di Piero Calamandrei
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Dal web |
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Da La Repubblica on line |
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Caravaggio |
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Jean-Francois de Troy |
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Giovanni Segantini |
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Dal web |
La tendenza a diminuire l’avversario. Mi pare che tale tendenza di per se stessa sia un documento della inferiorità di chi ne è posseduto. Si cerca infatti di diminuire l’avversario per poter credere di esserne vittoriosi; quindi in tale tendenza è anche istintivamente un giudizio sulla propria incapacità e debolezza [...]
Non si riflette poi che se l’avversario ti domina e tu lo diminuisci, riconosci di essere dominato da uno che consideri inferiore? Ma come è riuscito a dominarti? Come mai ti ha vinto ed è stato superiore a te proprio in quell’attimo decisivo che doveva dare la misura della tua superiorità e della sua inferiorità?
In: “Quaderni dal carcere - Q8 §158 Argomenti di coltura. - Edizione digitale 2014 - Youcanprint Self-Publishing - ”, di Antonio Gramsci
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Rodney Smith |
Da: “La casa di psiche – Parte sesta La pratica filosofica - 25. Il problema della colpa. Un saggio di pratica filosofica - pag. 416 - Feltrinelli - Aprile 2017 -", di Umberto Galimberti