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Winslow Homer |
Odio l'eterna disponibilità alla verità, la verità per abitudine, la verità per dovere. La verità dev'essere un temporale: quando ha purificato l'aria, se ne vada. La verità deve cadere come un fulmine, altrimenti non ha alcuna efficacia. Chi la conosce deve averne paura. La verità non può divenire mai il cane dell'uomo, guai a chi la chiama con un fischio. Non la si tenga al guinzaglio, non la si porti in bocca. Non la si foraggi, non la si misuri; la si lasci crescere nella sua terribile pace. Dio stesso si è preso troppe confidenze con la verità e per questo è rimasto soffocato.
In: “La provincia dell’uomo (1942)”, di Elias Canetti
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