|
Raffaello Sanzio |
Secondo un’altra leggenda ebraica, la prova che abbiamo dimenticato la scelta prenatale dell’anima la portiamo impressa sul nostro labbro superiore: il piccolo incavo sotto il naso è l’impronta dell’indice che l’angelo ci ha premuto sulle labbra per sigillarle, tutto ciò che resta a rammentarci il pregresso sodalizio dell’anima con il daimon; ed è per questo che, quando inseguiamo un’intuizione o un pensiero che sfugge, ci portiamo automaticamente il dito a quella significativa scannellatura.
Da: “Il codice dell'anima”, di James Hillman
Nessun commento:
Posta un commento