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Lewis Hine |
[…] servitore della macchina, l’uomo deve divenire macchina egli stesso, e il suo lavoro non ha più niente di veramente umano, perché non implica più l’intervento di nessuna di quelle qualità che costituiscono propriamente la natura umana…
Da: “Il regno della quantità e i segni dei tempi- 8. Mestieri antichi e industria moderna”, di René Guénon
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