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John Byam Liston Shaw |
L'uomo, soltanto l'uomo, sta in posizione eretta, ma si distende pel sonno, nell'amore, nella morte, - anche in questa triplice proprietà dal suo giacere egli si distingue da tutti gli altri esseri. Eretta, destinata a crescere, l'anima dell'uomo si estende dagli oscuri abissi delle sue radici immerse nell'humus dell'essere fino al cerchio delle stelle inondato di soli [...]
ma quando essa si è distesa nel sonno, nell'amore, nella morte, ed è essa stessa diventata disteso paesaggio, allora non è più suo compito fondere gli elementi contrari, perché dormendo, amando e morendo essa chiude gli occhi, e non è più buona o cattiva, ma ancora soltanto un unico, infinito ascoltare...
In: La Morte di Virgilio (Fuoco- la discesa - pag. 115), di Hermann Broch