Matteo Pugliese |
Da:” Il gabbiano Jonathan Livingston (Pag. 35-36)”, di Richard Bach
Matteo Pugliese |
Da:” Il gabbiano Jonathan Livingston (Pag. 35-36)”, di Richard Bach
Ermafrodito dormiente” (Louvre) Gian Lorenzo Bernini |
Ma una società emancipata non sarebbe lo Stato unitario, ma la realizzazione dell’universale nella conciliazione delle differenze. Una politica a cui questo stesse veramente a cuore, non dovrebbe propagare – neppure come idea – l’astratta eguaglianza degli uomini. Dovrebbe, invece, richiamare l’attenzione sulla cattiva eguaglianza di oggi, sull’identità degli interessi dell’industria cinematografica e dell’industria bellica, e concepire uno stato di cose migliore come quello in cui si potrà essere diversi senza paura.
In: " Minima moralia Meditazioni della vita offesa - Parte seconda 1945 - 66. Mélange. - Giulio Einaudi editore – 1994 - Traduzione di Renato Solmi ", di Theodor Adorno
In: “Dichiarazione degli obblighi verso l’essere umano - Esposizione degli obblighi - fede – 2013 Lit Edizioni Srl -Cura e traduzione dal francese di Domenico Canciani e Maria Antonietta Vito - ", di Simone Weil
Jules Bastien-Lepage |
Da: “Il mestiere di vivere 1935 1950 - 10 dicembre 1938 - 1990 Giulio Einaudi editore s. p. a.”, di Cesare Pavese
Auguste Clésinger - Donna morsa dal serpente - 1847 |
Vilhelm Hammershøi |
Gilbert Garcin |
Da: ”Il Brigante – Biblioteca Adelphi 530 -”, di Robert Walser
Anne Magill |
È quanto di me non conosco che fa di me quello che sono.
È quanto vi è in me di maldestro e di incerto che mi rende me stesso.
La mia debolezza, la mia fragilità...
Le lacune sono la mia base di partenza. L’impotenza è la mia origine.
Da: “Monsieur Teste - Estratti dal Diario di Bordo di Monsieur Teste – SE –“, di Paul Valéry
Magritte René, Autoritratto |