Ermafrodito dormiente” (Louvre) Gian Lorenzo Bernini |
Ma una società emancipata non sarebbe lo Stato unitario, ma la realizzazione dell’universale nella conciliazione delle differenze. Una politica a cui questo stesse veramente a cuore, non dovrebbe propagare – neppure come idea – l’astratta eguaglianza degli uomini. Dovrebbe, invece, richiamare l’attenzione sulla cattiva eguaglianza di oggi, sull’identità degli interessi dell’industria cinematografica e dell’industria bellica, e concepire uno stato di cose migliore come quello in cui si potrà essere diversi senza paura.
In: " Minima moralia Meditazioni della vita offesa - Parte seconda 1945 - 66. Mélange. - Giulio Einaudi editore – 1994 - Traduzione di Renato Solmi ", di Theodor Adorno
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