|
Fonte Pinterest
|
Aomame visitò diverse piccole stanze che aveva dentro di sè, risalendo negli anni come un pesce risale un fiume. Ritrovò teneri ricordi e profondi dolori. Una luce sottile, venuta chissà dove, le trafisse il corpo. Provò una strana sensazione, come se fosse diventata trasparente. Tentò di guardare quella luce facendosi schermo con la mano, e si accorse che vedeva ciò che c'era dietro. Le sembrava di essere diventata di colpo leggera.
Da:” 1Q84 - Traduzione di Giorgio Amitrano – Einaudi – 2011 –“di Haruki Murakami
Nessun commento:
Posta un commento