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La città ideale, attribuita a Piero Della Francesca |
Ciascuno di noi è un’intera società, tutto un quartiere di Dio; sarebbe bene almeno rendere elegante e distinta la vita di questo quartiere, sarebbe bene che nelle feste delle nostre sensazioni vi sia raffinatezza e riserbo, e ai banchetti dei nostri pensieri sfarzo sobrio e cortesia. Intorno a noi le altre anime potranno innalzare i loro quartieri sporchi e poveri; segnaliamo nitidamente dove il nostro termina e comincia, in modo che dalla facciata dei nostri sentimenti fino alle alcove della nostra timidezza tutto sia nobile e sereno, scolpito nell’eleganza o nell’esibizione in sordina.
Da “Il libro dell'inquietudine” di Fernando Pessoa
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