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Gianni Berengo Gardin |
Ciò che trasforma alcuni individui in «stranieri» e li rende perciò irritanti, snervanti, fastidiosi (in altri termini, li definisce come «problema») è - ripetiamolo - la loro tendenza a confondere e a nascondere le linee di confine che dovrebbero essere sempre ben visibili. In tempi e in situazioni sociali differenti, è necessario che i confini della differenza siano visibili più chiaramente di altri. Nei nostri tempi postmoderni, per motivi discussi altrove, i confini che tendono ad essere allo stesso tempo più desiderati e di cui più acutamente si sente la mancanza, sono quelli di una "posizione sociale sicura e legittima", di uno spazio incontestabilmente personale, dove progettare la propria vita.
In: " La Società dell'incertezza", di Zygmunt Bauman