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Carmelita Lezzi |
Le scene della nostra vita somigliano alle immagini in un mosaico grossolano, che da vicino non fanno effetto, e, per trovarle belle, bisogna esserne lontani. Perciò, raggiungere qualcosa di desiderato vuol dire rendersi conto che è qualche cosa di vano, e che viviamo sempre attendendo il meglio, spesso rimpiangendo, al tempo stesso, il passato. Il presente, invece, viene accettato sul momento così com'è e stimato nullo, come una via verso la meta.
Da: “Parerga e Paralipomena – Tomo 2°– Aggiunte alla dottrina della nullità, ecc. – Frammento 145 - pag. 375-“, di Arthur Schopenhauer