|
Vincent van Gogh |
Colui che ha cercato di seguire la sua ragione coraggiosamente e in particolare la sua coscienza, che è la forma più elevata di ragione – la ragione sublime – e cerca di mantenersi onesto, penso che ben difficilmente possa perdere del tutto il suo cammino, anche se non potrà cavarsela senza errori e momenti di debolezza, né potrà raggiungere la perfezione.
Da: "Lettere a Theo (L’Aia, fine di luglio 1883)", di Vincent Van Gogh
Nessun commento:
Posta un commento