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Gherardo delle Notti |
“A ogni evento della nostra vita l’« è » appartiene solo per un attimo, poi gli apparterrà per sempre il « fu ». Ogni sera, siamo più poveri di un giorno. Nel vedere scorrere questo nostro breve periodo di tempo potremmo diventar pazzi, se nel più profondo recesso della nostra essenza non vi fosse la segreta coscienza che ci appartiene la sorgente inesauribile dell’eternità, per poter rinnovare con essa continuamente il tempo della vita.
Da: “Parerga e Paralipomena – Tomo 2°– Cap. XI Aggiunte alla dottrina della nullità dell'esistenza – 143 - pag. 144 - Traduzione di Mazzino Montinari – Adelphi - 2007 “, di Arthur Schopenhauer
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