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Pieter Claesz |
...gli oggetti materiali che vediamo o tocchiamo hanno una terza dimensione che ne costituisce la profondità, l’interiorità. Tuttavia questa terza dimensione non la vediamo né la tocchiamo. Di certo troviamo nelle loro superfici allusioni a qualcosa che giace dentro di loro; ma questo dentro non può mai uscire fuori e diventare patente come le facce dell’oggetto.
In: “Meditazioni del Chisciotte - 1. Il bosco – pag. 50 – a cura di Armando Savignano – Mimesis - 2014 - ”, di José Ortega y Gasset
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