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Leonid Osipovič Pasternak |
Gli angeli, che sono fuori del fiume del tempo, di quando in quando vi immergono un piede. Quando avvengono coincidenze, è come scorgessimo un'orma angelica nel nostro mondo. Ad esse, come manifestazioni arcane, l'antichità tributava un culto. Si pensa a una persona e quella compare: il momento riceve una sua modesta consacrazione, dalla realtà ordinaria si è slittati via, si è provato uno stupore puro, sia pur tenue e subito scordato. Un'aura abbagliante avvolge le simultaneità più complesse.
Tratto da:"Aure", di Elémire Zolla
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