|
Gustave Moreau |
Siamo tutti abituati a considerare noi stessi essenzialmente come realtà mentali, mentre vediamo gli altri immediatamente come realtà fisiche; consideriamo noi stessi vagamente come persone fisiche solo in virtù dell’effetto dello sguardo degli altri; consideriamo vagamente gli altri come realtà mentali, ma solo nell’amore o nei conflitti prendiamo davvero coscienza che gli altri hanno soprattutto un’anima, come noi per noi stessi.
Da “Il libro dell'inquietudine di Bernardo Soares” di Fernando Pessoa
Nessun commento:
Posta un commento