Arturo Nathan |
A me sembra che ciò che chiamano la mia ombra qui sulla terra sia la mia vera sostanza.
A me sembra che nel guardare alle cose spirituali noi somigliamo fin troppo alle ostriche, che osservano il sole attraverso l'acqua e ritengono quell'acqua la più rarefatta delle atmosfere.
A me sembra che il mio corpo non sia che la feccia del mio essere migliore.
In realtà, si prenda il mio corpo chi vuole, se lo prenda pure, dico, tanto non sono io.
E allora tre evviva per Nantucket, e la lancia sfondata e il corpo sfondato vengano quando vogliono, ché l’anima non può sfondarmela neanche Giove in persona.
In: "Moby Dick", di Herman Melville
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