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Caspar David Friedrich |
Nell'ambito della terra esistono forme antiche, forme incorruttibili ed eterne; una qualunque di esse poteva essere il simbolo che cercavo. Una montagna poteva essere la parola del dio, o un fiume o l'impero o la configurazione degli astri. Ma nel corso dei secoli le montagne si livellano e il percorso di un fiume suole mutare, gl'imperi conoscono cambiamenti e la figura degli astri varia. Nel firmamento avvengono mutamenti. La montagna e la stella sono individui e gli individui sono caducai, Cercai qualcosa di più tenace, di più invulnerabile. Pensai alle generazioni dei cereali, dei pascoli, degli uccelli, degli uomini. Forse nel mio volto era scritta la magia, forse io stesso ero il fine della mia ricerca.
Da: " L'Aleph - La scrittura di Dio - Traduzione di Francesco Tentori Montalto - ADELPHI EDIZIONI - marzo 2009 ", di Jorge Luis Borges
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