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George Grosz |
Società vuol dire operare insieme degli uomini, e mai in precedenza la società si è trovata al livello di realizzazione raggiunto nel capitalismo odierno sul piano tecnico-pratico. Al contempo, però, le medesime forze socio-economiche che oggettivamente producono e riproducono questa inedita interdipendenza, danno luogo non al «legame dell'uomo con l'uomo», ma invece all' «isolamento dell'uomo dall'uomo». La libertà individuale, come risulta da questa società, «lascia che ogni uomo trovi nell'altro uomo non già la realizzazione, ma piuttosto il limite della sua libertà», «il diritto dell'uomo alla libertà si basa non sul legame dell'uomo con l'uomo, ma piuttosto sull'isolamento dell'uomo dall'uomo. Esso è il diritto a tale isolamento, il diritto dell'individuo limitato, limitato a se stesso».
In: “La Democrazia della vita quotidiana”, di Gyorgy Lukacs
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