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Masao Yamamoto |
Le esperienze di libertà interiore sono sempre esperienze derivate, in quanto presuppongono una fuga dal mondo, in cui la libertà era negata, verso un'interiorità alla quale nessun altro può accedere. Lo spazio interiore dove cerca asilo l’«io» in fuga dal mondo non deve essere scambiato con il cuore o la mente, i quali entrambi esistono e operano solo nel rapporto con il mondo.
In:"Tra passato e futuro", di Hannah Arendt
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