 |
Ruth Orkin |
Io non devo essere nient'altro che lo specchio nel quale il mio lettore veda il proprio pensiero con tutte le sue deformità e riesca poi, grazie a tale aiuto, a metterlo a posto.
In: “Pensieri diversi (1931 - pag.45-46)”, di Ludwig Wittgenstein
Nessun commento:
Posta un commento