 |
Hugo Simberg |
Tutte le cose che amo sono in me, radicate nel mio cuore, immerse nel mio sangue: e tutte, concordemente, potentemente, mi spingono verso qualcosa che non è dietro me, ma davanti a me. Vedo l’avvenire duro che brilla, e non rimpiango il passato molle, che è oscuro.
In: “Ti scrivo dal mio vecchio tavolo (Repton, 20 luglio 1931)”, di Antonia Pozzi
Nessun commento:
Posta un commento