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Dal Web |
Il linguaggio della massa è tutto il contrario. Infarcito di aggettivi tratti da un repertorio assai scarso, di aggettivi riversati a piene mani, sempre uguali, su persone e avvenimenti. Pieno di interiezioni, povero, con un verbo schematizzato. Le dichiarazioni sono contundenti e pompose, provocano la risposta e insieme non la permettono, perché è un linguaggio essenzialmente aggressivo, di sfida, dogmatico. Le frasi trovano un significato solo con molta fatica, e fanno il vuoto, ignorano situazioni, le circostanze e, innanzitutto, l' interlocutore.
In: “Persona e Democrazia (pag. 176)”di Maria Zambrano
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