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Prometeo (Dal Web) |
L'anima umana è greve, impacciata, chiusa nella fangosa prigione della carne. Le sue facoltà percettive sono ancora rozze, brutali. Non le è dato di prevedere nulla con chiarezza, non sa divinare il futuro in modo preciso.
In “Zorba Il Greco (Cap. 1 Pag. 8)” di Nikos Kazantzakis
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