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Shoda Koho |
Il petalo di rosa, le pietre miliari, la mano dell'uomo hanno altrettanta importanza che l'amore, il desiderio e la legge di gravitazione. Pensare non è più unificare, render familiare, l'apparenza sotto l'aspetto di un grande principio; pensare è imparare nuovamente a vedere, a essere attenti, è dirigere la propria coscienza, fare di ogni idea e di ogni immagine, alla maniera di Proust, un luogo privilegiato.
Da: ”Il mito di Sisifo (Le muraglie assurde pag. 26)”, di Albert Camus
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