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Anselm Kiefer |
La «coscienza» è un aguzzino, che l’uomo mette entro se stesso. Lo spinge ad agire secondo desideri e fini che egli ritiene suoi, mentre in realtà sono l’interiorizzazione di imperativi sociali esterni. Lo perseguita con rigore e crudeltà, vietandogli il piacere e la felicità, rendendogli tutta la vita una espiazione di qualche misterioso peccato.
Da: “Fuga dalla Libertà - Cap. 3. La libertà all’epoca della riforma”, di Erich Fromm
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