Dusan Jovanovic |
Non giova né si assimila il cibo vomitato subito dopo il pasto. Niente ostacola tanto la guarigione quanto il frequente cambiare medicina; non si cicatrizza una ferita curata in modo sempre diverso. Una pianta, se viene spostata spesso, non si irrobustisce; niente è così efficace da poter giovare in poco tempo.
Troppi libri sono dispersivi: dal momento che non puoi leggere tutti i volumi che potresti avere, basta possederne quanti puoi leggerne.
“Ma,” ribatti, “a me piace sfogliare un po’ questo libro, un po’ quest’altro.”
È proprio di uno stomaco viziato assaggiare molte cose: la varietà di cibi non nutre, intossica.
Leggi sempre, però autori di valore riconosciuto e se di tanto in tanto ti viene in mente di passare ad altri, ritorna poi ai primi.
Anch'io mi regolo così ; dal molto che leggo ricavo qualche cosa.
In: "Lettere a Lucilio" di Lucio Anneo Seneca
Nessun commento:
Posta un commento