domenica 25 novembre 2018

James Hillman: La ricerca della felicità diventa la ricerca di risposte alle domande sbagliate.

Willy Ronis
La ricerca della felicità diventa la ricerca di risposte alle domande sbagliate.

Da: “Il codice dell'anima”, di James Hillman

Robert Walser: Nell’idea di imbecillità traspare in modo molto preciso un raggio di bellezza e bontà, un che di indicibilmente fine...

Robert Doisneau
Nell’idea di imbecillità traspare in modo molto preciso un raggio di bellezza e bontà, un che di indicibilmente fine, qualcosa che soprattutto i più intelligenti hanno ardentemente ricercato e cercheranno sempre… Rendersi più stupidi e ignoranti di quanto non si sia è un’arte, una raffinatezza che riesce solo a pochi”.

Di: Robert Walser, da una lettera a Max Rychner

domenica 18 novembre 2018

Carl Gustav Jung: Nessuna voce giunge più all’uomo da pietre, piante o animali, né l’uomo si rivolge a essi sicuro di venire ascoltato...

Jakub Schikaneder
Nessuna voce giunge più all’uomo da pietre, piante o animali, né l’uomo si rivolge a essi sicuro di venire ascoltato. Il suo contatto con la natura è perduto, e con esso è venuta meno quella profonda energia emotiva che questo contatto simbolico sprigionava.

Da: "L’uomo e i suoi simboli", di Carl Gustav Jung

Alejandra Pizarnik: So poco della notte ma la notte sembra sapere di me...

Jakub Schikaneder
So poco della notte
ma la notte sembra sapere di me,
e in più, mi cura come se mi amasse,
mi copre la coscienza con le sue stelle.


Frammento di: " La notte", di Alejandra Pizarnik

Aldous Huxley: Nel mondo, quando si chiama qualcuno col nome di semplice, s’intende generalmente una persona sciocca, ignorante e credulona...

Andrea Mantegna
Nel mondo, quando si chiama qualcuno col nome di semplice, s’intende generalmente una persona sciocca, ignorante e credulona. Ma la vera semplicità, lungi dall’esser sciocca, è quasi sublime. Tutti i buoni la amano e la ammirano, sono consci di peccare contro di essa, la osservano negli altri e sanno che cosa implica; e tuttavia non saprebbero definirla con precisione. Direi che la semplicità è una rettitudine dell’anima che impedisce il sentire altamente di sé.

Da: “La Filosofia Perenne”, di Aldous Huxley

Serge Latouche: Noi non distruggiamo il pianeta, ma soltanto il nostro ecosistema...

Caravaggio
Noi non distruggiamo il pianeta, ma soltanto il nostro ecosistema, cioè le nostre possibilità di sopravvivervi. Indifferente ai nostri eccessi, la Terra continuerà a seguire il suo destino dopo la nostra scomparsa.

Da: “Limite”, di Serge Latouche

lunedì 12 novembre 2018

Pavel Aleksandrovič Florenskij: La mia più intima persuasione è questa: nulla si perde completamente, nulla svanisce, ma si si custodisce in qualche tempo e in qualche luogo....

Gaetano Chierici
La mia più intima persuasione è questa: nulla si perde completamente, nulla svanisce, ma si si custodisce in qualche tempo e in qualche luogo. Ciò che è immagine del bene e ha valore rimane, anche se noi cessiamo di percepirlo.“

In: “ Non dimenticatemi ”, di Pavel Aleksandrovič Florenskij

Antonio Gramsci: È da osservare che l’ottimismo non è altro, molto spesso, che un modo di difendere la propria pigrizia, le proprie irresponsabilità, la volontà di non far nulla...

Plinio Nomellini
È da osservare che l’ottimismo non è altro, molto spesso, che un modo di difendere la propria pigrizia, le proprie irresponsabilità, la volontà di non far nulla. È anche una forma di fatalismo e di meccanicismo. Si conta sui fattori estranei alla propria volontà ed operosità, li si esalta, pare che si bruci di un sacro entusiasmo. E l’entusiasmo non è che esteriore adorazione di feticci. Reazione necessaria, che deve avere per punto di partenza l’intelligenza. Il solo entusiasmo giustificabile è quello che accompagna la volontà intelligente, l’operosità intelligente, la ricchezza inventiva in iniziative concrete che modificano la realtà esistente.

In: “Quaderni dal Carcere ( Q9 §130 Passato e presente-Ottimismo e pessimismo -)”, di Antonio Gramsci