domenica 26 settembre 2021

Norberto Bobbio: Come modo di essere verso l’altro, la mitezza lambisce il territorio della tolleranza e del rispetto delle idee...

Michal Zahornacky
Come modo di essere verso l’altro, la mitezza lambisce il territorio della tolleranza e del rispetto delle idee e del modo di vivere altrui. Eppure, se il mite è tollerante e rispettoso, non è solo questo. La tolleranza è reciproca: affinché vi sia tolleranza bisogna essere almeno in due. Una situazione di tolleranza esiste quando uno tollera l’altro. Se io tollero te e tu non tolleri me, non c’è uno stato di tolleranza ma al contrario c’è sopraffazione. Non diversamente il rispetto.

In: “Elogio della Mitezza- il Saggiatore S.r.l. – 2014 -”, di Norberto Bobbio

Marcel Proust: E Swann scorse, immobile di fronte a quella felicità rivissuta, uno sventurato che gli fece pietà...

Jason M. Peterson
E Swann scorse, immobile di fronte a quella felicità rivissuta, uno sventurato che gli fece pietà perché al momento non lo riconobbe, tanto che dovette abbassare gli occhi per non far vedere che erano pieni di lacrime. Era lui stesso.

In: “Alla ricerca del tempo perduto - Dalla parte di Swann, parte seconda, un amore di Swann – traduzione di Eurialo De Michelis - edizione ebook luglio 2011 -Newton Compton editori s.r.l - ” di Marcel Proust

Blaise Pascal: nulla può fissare il finito in mezzo ai due infiniti che lo incarcerano e lo fuggono...

Juan Luis Seco
La nostra ragione è sempre delusa dall’incostanza delle apparenze;  nulla può fissare il finito in mezzo ai due infiniti che lo incarcerano e lo fuggono.
Quando si è ben capito questo, credo che ognuno potrà tenersi pago dello stato in cui la natura l’ha posto. Dal momento che questa nostra condizione mediana è sempre distante dagli estremi, che importa se un uomo abbia un po’ più di intelligenza delle cose? Se l’ha, le coglie un po’ più dall’alto. Non è forse sempre infinitamente lontano dal termine, e la durata della nostra vita non è ugualmente, infinitamente [lontana] dall’eternità, anche se dura dieci anni di più?

In: "Pensieri - Sezione II, Miseria dell’uomo senza dio – 72 - Sproporzione dell'uomo - A cura di Gennaro Auletta - 2018 - Mondadori Libri S.p.A. "; di Blaise Pascal

sabato 25 settembre 2021

Italo Calvino: Se alzi un muro, pensa a ciò che resta fuori!

Jeen Na
Se alzi un muro, pensa a ciò che resta fuori!

Da: "Il barone rampante - Arnoldo Mondadori Editore - maggio 1993 - " di Italo Calvino

domenica 19 settembre 2021

Dino Campana: Lentamente gradatamente io assurgevo all’illusione universale...

Andrew Wyeth
Gettato sull’erba vergine, in faccia alle strane costellazioni io mi andavo abbandonando tutto ai misteriosi giuochi dei loro arabeschi, cullato deliziosamente dai rumori attutiti del bivacco. I miei pensieri fluttuavano: si susseguivano i miei ricordi: che deliziosamente sembravano sommergersi per riapparire a tratti lucidamente trasumanati in distanza, come per un’eco profonda e misteriosa, dentro l’infinita maestà della natura. Lentamente gradatamente io assurgevo all’illusione universale: dalle profondità del mio essere e della terra io ribattevo per le vie del cielo il cammino avventuroso degli uomini verso la felicità a traverso i secoli. Le idee brillavano della più pura luce stellare.

Da “Canti orfici – Dualismo (Lettera aperta a Manuelita Etchegarray)- Ed. Vallecchi - 1941”, di Dino Campana 

sabato 18 settembre 2021

Zygmunt Bauman: l’arte di «essere se stessi» – probabilmente la più difficile di tutte le arti ..

Tommy Ingberg
Secondo quanto annotò nel suo diario Max Frisch, grande romanziere e altrettanto grande filosofo della vita, l’arte di «essere se stessi» – probabilmente la più difficile di tutte le arti – consiste nel rifiutare e respingere con decisione le definizioni e «identità» imposte o insinuate da altri...

In: “L'arte della vita - Traduzione di Marco Cupellaro - Laterza - Edizione digitale marzo 2012 -” di Zygmunt Bauman