 |
Da Pinterest |
Vivo nella contemplazione dell'infermità della mia mente, la quale fu la mia prima scoperta dopo essere stata la mia prima profonda mortificazione e la mia precoce rassegnazione.
Io passo però per «intelligente», a causa, indubbiamente, degli sforzi che ho fatto contro questa infermità, e delle invenzioni dovute a questi sforzi, le quali manifestandosi nei miei discorsi o nei miei scritti, hanno dato l'impressione di questa intelligenza inesistente. (Ibid., XXII, 208)
In: “Quaderni Volume Primo – Ego – Pag. 181-182- Traduzione di Ruggero Guarini – ADELPHI – Edizioni gennaio 2009 -“, di Paul Valéry