giovedì 11 luglio 2019

Blaise Pascal: Quando considero la breve durata della mia vita, assorbita dall’eternità che la precede e da quella che la segue...

William Bouguereau
Quando considero la breve durata della mia vita, assorbita dall’eternità che la precede e da quella che la segue («memoria hospitis unius diei praetereuntis»), il piccolo spazio che occupo e che vedo, inabissato nell’infinita immensità di spazi che ignoro e che mi ignorano, mi spavento e mi stupisco di vedermi qui piuttosto che là, perché non c’è motivo che sia qui piuttosto che là, ora piuttosto che un tempo. Chi mi ci ha messo? Per ordine e volontà di chi questo luogo e questo tempo sono stati destinati a me?

In: "Pensieri (64)"; di Blaise Pascal

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