domenica 27 giugno 2021

Platone: Strana immagine è la tua, disse, e strani sono quei prigionieri...

Jason M. Peterson
Strana immagine è la tua, disse, e strani sono quei prigionieri. - Somigliano a noi, risposi; credi che tali persone possano vedere, anzitutto di sé e dei compagni, altro se non le ombre proiettate dal fuoco sulla parete della caverna che sta loro di fronte? - E come possono, replicò, se sono costretti a tenere immobile il capo per tutta la vita?

In: “Platone Opere complete Vol. VI - La Repubblica - VII - Traduzione di Franco Sartori- Biblioteca Universale Laterza -2001- “, di Platone

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