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| Salvador Dalí |
Nemmeno la religione potrebbe offrire una base sufficiente al fondamento della moderna nazionalità. In origine, la religione era collegata alla esistenza stessa del gruppo sociale. Il gruppo sociale era un’estensione della famiglia. La religione e i riti erano riti di famiglia. La religione d’Atene era il culto di Atene stessa, dei suoi mitici fondatori, delle sue leggi, dei suoi usi. Non implicava alcuna teologia dogmatica. Questa religione era, in tutta la forza del termine, una religione di Stato. Non si era Ateniesi se si rifiutava di praticarla. [...] Non si era un buon Veneziano se non si giurava su san Marco[...]
Non esistono più masse che abbiano una fede uniforme. Ognuno crede e pratica a modo suo, come può, come vuole. Non vi è più religione di Stato; si può essere Francese, Inglese, Tedesco, essendo cattolico, protestante, israelita o non praticando alcun culto. La religione è divenuta cosa individuale; riguarda la coscienza di ognuno.
In: " Che cos'è una Nazione? - A cura di Giovanni Belardelli - edizione gennaio 2019 - Lit Edizioni Srl - ", di Ernest Renan
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