domenica 15 ottobre 2023

Platone: Ma se è a me che vorremo credere, ritenendo l'anima immortale...

Gustave Courbet
Ma se è a me che vorremo credere, ritenendo l'anima immortale e capace di affrontare, nel male e nel bene, ogni vicenda, sempre seguiremo la via che conduce verso l'alto e in ogni modo praticheremo la giustizia accompagnata dall'intelligenza, per essere amici a noi stessi e agli dèi…

Da:” La Repubblica - Libro X – 621d – Traduzione di Mario Vegetti – BUR – novembre 2021” di Platone

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