domenica 17 dicembre 2023

Fernando Pessoa: Ho scolpito la mia vita come una statua di materia estranea al mio essere...

Da Pinterest
Ho scolpito la mia vita come una statua di materia estranea al mio essere. A volte non mi riconosco da quanto mi sono posto all’esterno di me e per come ho usato in modo puramente artistico la coscienza di me stesso. Chi sono, dietro questa irrealtà? Non lo so. Devo pur essere qualcuno. E se non cerco di vivere, di agire, di sentire è – potete credermi – per non turbare le linee precostituite della mia personalità ipotetica. Voglio essere tale e quale ho voluto essere e non sono. Se vivessi, mi distruggerei. Voglio essere un’opera d’arte, d’anima almeno, giacché non posso essere corpo. Perciò mi sono scolpito nella calma e nell’estraniamento e mi sono messo in una serra, lungi da aria fresca e luci vive, dove la mia artificialità, quale esotico fiore, fiorisca in appartata bellezza.

Da “Il libro dell'inquietudine di Bernardo Soares (33 29 [1913?] Estetica dell’artificio) - A cura di Valeria Tocco - 2011 - Arnoldo Mondadori Editore”, di Fernando Pessoa

Nessun commento:

Posta un commento