sabato 9 novembre 2019

Hannah Arendt: In un mondo in continuo mutamento, e sempre piú incomprensibile, le masse erano giunte al punto di credere tutto e niente...

Dal Web
In un mondo in continuo mutamento, e sempre piú incomprensibile, le masse erano giunte al punto di credere tutto e niente, da pensare che tutto era possibile e niente era vero. Il miscuglio era di per sé notevole, perché annunciava la fine dell’illusione che la credulità fosse una debolezza delle anime semplici e primitive, e il cinismo un vizio degli spiriti superiori e raffinati. La propaganda di massa scoprí che il suo pubblico era pronto in ogni momento a credere al peggio, per quanto assurdo, senza ribellarsi se lo si ingannava, convinto com’era che qualsiasi affermazione fosse in ogni caso una menzogna.

Da: “ Le origini del totalitarismo - Capitolo undicesimo - Il movimento totalitarioL’organizzazione totalitaria - pag. 561”, di Hannah Arendt

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